mercoledì 11 febbraio 2009

La matematica ispirata dalla natura

La scelta di questo argomento è maturata nell'ambito del modulo di Evoluzione e Biodiversità del Master in Comunicazione della Scienza dell'Università di Cagliari, dove sono state approfondite, con la professoressa Daniela Lera, alcune tematiche su matematica e natura.
Occorre premettere che la matematica è alla base di tutte le scienze, la ritroviamo in campo medico, nella meccanica, architettura, finanza, geografia, mondo della natura, letteratura e musica.
Nel mondo animale la matematica è utilizzata per comunicare, ad esempio le api esploratrici comunicano alle bottinatrici la direzione e la distanza tra l'alveare e un giacimento di polline. Inoltre costruiscono alveari a forma esagonale, sorge spontanea la seguente domanda: per caso le api conoscono la geometria?
Inoltre perché utilizzano solo la forma esagonale?
Gli studiosi non conoscono la risposta, ma una cosa è certa le api sono in grado di tassellare il piano, ossia di ricoprirlo con mattonelle, in questo modo esse non si sovrappongono e non rimangono spazi vuoti.
Solamente tre figure geometriche piane sono deputate alla tassellatura, si tratta del triangolo equilatero, del quadrato e dell'esagono. In ogni vertice di tali figure devono convergere angoli la cui somma sia un angolo giro. Gli angoli interni dell'esagono, del quadrato e del triangolo equilatero misurano rispettivamente 120°, 90° e 60°, per quanto riguarda la tassellatura con gli esagoni, in ogni vertice convergono tre angoli per una somma complessiva di 360°. Infatti le api hanno optato per l'esagono perchè possono sfruttare meglio lo spazio e lavorare comodamente.
L'architettura esagonale per la sua perfezione è stata studiata da matematici e zoologi, a questo proposito lo scienziato Renè Antoine De Réaumur propose la forma esagonale come unità di misura del sistema metrico decimale che si è affermato nel XVIII secolo.

martedì 10 febbraio 2009

"M'illumino di meno 2009"

Risparmio energetico e buone pratiche ambientali sono gli ingredienti della manifestazione "Mi illumino di meno", organizzata dai conduttori del programma Caterpillar di Radio 2, allo scopo di sensibilizzare i cittadini e le istituzioni alla razionalizzazione energetica.
Il 13 febbraio 2009, dalle 18 alle 19, verrà chiesta un'ora di silenzio energetico, tradotto in cifre significa che per 60 minuti siamo invitati a tenere spente le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.
L'iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Parlamento Europeo, e il coinvolgimento dei cittadini dell'Ue alla giornata di mobilitazione internazionale in nome di una reale riduzione dei consumi energetici.
Per aderire alla campagna "Mi illumino di meno 2009" è necessario compilare il form presente nel sito di Radio Rai e inviare la propria richiesta alla redazione di Caterpillar, le idee migliori e più innovative saranno divulgate nel corso della manifestazione che coinvolgerà scuole, università, multinazionali, musei, aziende, associazioni di volontariato italiane ed europee.